Il Market Profile all'Italiana

Non potevo non scrivere qualche riga di ritorno dal corso di Venerdì sul Market Profile.
Come ho scritto personalmente a Stefano, non mi sono sentito di complimentarmi con Lui per la professionalità e chiarezza della relazione.
Non ho volutamente elogiato la sua capacità di trasmettere concretamente a tutti concetti a volte complessi.
L'unica cosa che ho voluto fare è stata RINGRAZIARLO, E lo rifaccio qui, pubblicamante.
Venerdì si è respirata aria nuova, si è visto qualcosa di importante.


Non c'è stata la solita platea che ha recepito meccaniche nozioni, non c'è stato il solito relatore che ha impartito regole generali o illustrato casi particolari.
Quello che ci è stato trasmesso è stato un qualcosa prima d'ora destinato solo ai professionisti, agli istituzionali, celato per qualche oscuro motivo ai "poveri disperati".
L'utilizzo del Market Profile per analizzare l'andamento di una seduta di contrattazione permette di comprenderne appieno le dinamiche di mercato, di valutarne l'effetto reale, di evitare sanguinosi errori nel prender le decisioni corrette.
Molto spesso, durante corsi, seminari o presentazioni, ho faticato a capire le ragioni che sottendevano a particolari metodologie, o anche a semplici regolette (si pensi ai pattern di inversione formati da tre candele ...). Su cosa sono basate queste regole ? Sull'analisi statistica ? Sulla frequenza di successo della teoria ? Sulla probabilità che si verifichi qualche evento ?
Questo il Market Profile non lo fa.
Il Market Profile non prevede.
Il Market Profile non dà segnali.
Il Market Profile non inferisce.

Il Market Profile spiega solamente la situazione attuale del mercato.

E scusatemi se è poco.
La cosa più importante in qualsiasi attività imprenditoriale (e io considero il trading nulla più che una noiosissima, complessa e rischiosa attività imprenditoriale) è la piena e corretta conoscenza del mercato in cui si opera.
Il Market Profile fornisce il PUNTO DI OSSERVAZIONE più accurato per comprendere come una giornata di contrattazione stà andando, evitando la perdita di informazioni che un qualsiasi altro metodo di rappresentazione inevitabilmente introduce, dovendo riassumerne le condizioni con un numero di variabili limitato.
Nel Market Profile il PREZZO è un elemento strumentale alla comprensione della situazione, a differenza degli altri approcci, che considerano come unico driver decisionale il prezzo in quanto tale.
Invece nel Market Profile il driver decisionale è il VALORE, concetto più ricco ed ampio della semplice unità di misura determinata dal prezzo. La distribuzione temporale e la frequenza dei prezzi determinano il valore, e sulla base di questi elementi si è in grado di valutare una situazione di mercato.
Gli esempi della valutazione di una giornata di contrattazione che il market profile permette di esprimere a volte sono diversi in maniera sbalorditiva dal risultato che altri punti di vista possono dare. E la cosa più importante è che i risultati del Market Profile effettivamente apprezzano in maniera calzante la realtà dei fatti.
E questo è un vantaggio competitivo enorme mentre ci si trova doversi confrontare con chi, per la propria posizione privilegiata, già conosce le sorti del mercato.
Finalmente qualcuno ci ha raccontato come capire quello che veramente succede sotto i nostri occhi.
A noi rimane soltanto il compito di prendere le decisioni giuste.
Ma questo è un altro discorso ....