I Costi delle Commissioni di Borsa Italiana - Mercato MTA

Inviato da admin il Dom, 06/22/2008 - 20:10
Immagine rimossa.Come descritto nell'articolo introduttvo "Ma quanto costano le commissioni ?", mi occuperò ora di determinare quale possa essere l'ordine di grandezza del costo pagato da un broker per le commissioni di negoziazione di titoli azionari Italiani sul mercato più comune: l'MTA (vedi il mio articolo I Mercati di Borsa Italiana)


Costi Fissi ANNUALI
Questi costi fanno riferimento a canoni di abbonamento e alle infrastrutture che B.I. mette a disposizione. Riguardo i volumi di contratti negoziati, si parla di oltre 700'000 contratti/anno.
L'analisi è più complessa per i canoni di fornitura delle infrastrutture, che mi risultano difficili da quantificare.

Membership Fee  12'000 € Abbonamento al Mercato MTA 146'000 € Fornitura ed utilizzo infrastuttura di accesso (minimo, dipende dalle linee*) 16'000 €
Totale
174'000

* Questo importo può raggiungere cifre ben più alte se il broker ha volumi che necessitano l'implementazioni di un numero più alto di linee e collegamenti)

Volendo fare il calcolo più "stupido" possibile, per impotare questi costi al singolo contratto, divido il totale dell'importo (700'000 €) per il numero minimo di contratti fatturabili (700'000), ed ottengo la prima cifra di 0,25 € /contratto
Costi VARIABILI unitari di negoziazione
I corrispettivi unitari di negoziazione sono anch'essi regolati per scaglioni di volumi. Anche in questo caso, utilizzo i dati della fascia massima, che parte da 1'000'000 di contratti fatturabili. Inoltre il costo di negoziazione per singolo contratto dipende anche dal controvalore del contratto stesso, per scaglioni di 150'000 €.
Riassumendo:

Controvalore € Costo 0,01  - 150'000 0,27 € 150'000  - 300'000 0,54 € 300'000  -  450'000 0,81 € 450'000  - - 1,08 €
Anche in questo caso, faccio uno stupidissimo calcolo, ovvero (vi prego, non inorridite, ma la devo fare semplice...) faccio la media volgare, che mi risulta in un costo variabile per contratto di:

0,67 € / contratto
Quindi, seppure con tutte le semplificazioni del mondo, con tutte le forzature del metodo di calcolo, ottengo (SOMMANDO IL COSTO FISSO PER CONTRATTO ED IL COSTO VARIABILE PER CONTRATTO) un ORDINE DI GRANDEZZA ARROTONDATO PER ECCESSO DEL COSTO DELLA COMMISSIONE PER SINGOLO CONTRATTO NEGOZIATO SULL'MTA DI CIRCA

1 € / CONTRATTO
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